dietologia
Dieta proteica
Alimentazione provvisoria (da uno a tre mesi) che utilizza pasti sostitutivi proteici (abbinati alle verdure) in porzioni predefinite, stabilite dal medico in funzione del peso ideale della persona (in genere si tratta di 3-5 pasti al giorno).

Il protocollo si basa su un corretto apporto di proteine e sulla riduzione di glucidi e lipidi: infatti la corretta definizione di tale dieta sarebbe normoproteica e ipocalorica.

Tre sono le fasi fondamentali:
  • dimagrimento
  • transizione: nella quale si inizia la reintroduzione graduale, qualitativa e quantitativa, di tutti gli alimenti.
  • mantenimento: raggiungimento dell'equilibrio ponderale.
I vantaggi di tale alimentazione sono:
  • assenza di fame e pieno benessere grazie al meccanismo chetogenetico.
  • perdita di circa 1,5-2 kg a settimana.
  • riduzione della massa grassa in eccesso, senza intaccare la massa muscolare che mantiene la sua tonicità.
Questa dieta è ripetibile più volte; è inoltre possibile fare la forma mitigata, nella quale un pasto principale (pranzo o cena) viene effettuato con alimenti proteici di origine animale (es. pesce, uova o carne).